CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO DI AQUATHLON - TROFEO DEL CENTENARIO

Andrea Secchiero (FFOO) e Francesca Galluzzo (Minerva Roma) sono i Campioni d’Italia 2014 di Aquathlon. Alle loro spalle Alessio Fioravanti (Minerva) ed Elisa Marcon (Marostica) medaglie d’argento, Stefano Rigoni (Padovanuoto) e Ilaria Fioravanti (Minerva) medaglie di bronzo.

E’ stato un notevole successo organizzativo l’evento organizzato dal Circolo Canottieri Napoli, inserito nel programma dei festeggiamenti del Centenario del prestigioso sodalizio napoletano che ha messo in palio il Trofeo del Centenario per la migliore società. Eccellente il supporto della Fitri all’evento, con il delegato tecnico e il settore marketing federale.

La gara prevedeva 2,5 km di corsa (Via Partenope), 1 km di nuoto (baia del Molosiglio) e ancora 2,5 km di corsa con partenza e arrivo al Circolo Canottieri Napoli. In campo maschile prima frazione con Secchiero in fuga, inseguito a breve distanza da Fioravanti, Rigoni e lo junior della Canottieri Andrea Borsacchi.

In acqua gran recupero di Parmigiani che rinviene sui primi 3 mentre alle spalle si forma un gruppo di 8 concorrenti. In T2 le prime posizioni iniziano a delinearsi con Secchiero primo e Fioravanti secondo, mentre per la terza posizione uno sprint lungo 2,5 km tra Parmigiani e Rigoni, concluso a favore dell’atleta padovano.

Alle loro spalle diversi junior Salvino (Minerva), Borsacchi ed Esercizio (Canottieri Napoli), anticipato dal compagno di squadra Schiavino. Chiude la top ten Gennaro Lamberti (CCN). Andrea Secchiero torna dunque a vincere nella “sua” Napoli che lo vide nel 2007 per la prima volta Campione Italiano.

In campo femminile defezioni allo start per la Tamburri e la Petrini, quindi subito avanti il duo Minerva Galluzzo e Fioravanti, inseguite da Silvia Scarpetta (Canottieri Napoli), Elisa Marcon (Marostica) e Pamela Geiio (DDS).

Nel nuoto la Marcon (Marostica), la Bedorin (Padovanuoto) e la Piccinelli (Aquatica) rinvengono sulle prime ma nella frazione di corsa la Galluzzo fa il vuoto e vince il titolo italiano, davanti alla Marcon e alla compagna Fioravanti, seguite poi da Bedorin, Tonti (Minerva), Geijo, Piccinelli (Aquatica), Gaiardelli (Fiamme Azzurre), Casciotti (Minerva) ed Aloisi (Aquatica) che termina in 10ma posizione.

La Canottieri Napoli si è aggiudicata il Trofeo del Centenario con 7 atleti nelle prime 13 posizioni e ben 11 titoli italiani di aquathlon e combinata. Le premiazioni sono state effettuate dai vice presidenti CCN Vittorio Lemmo e Davide Tizzano, neo commendatore della Repubblica.

Perfetta e curata in ogni dettaglio l’organizzazione del Circolo Canottieri Napoli con uno scenario naturale meraviglioso, rappresentato dalla baia del Molosiglio (a pochi metri dal campo di gara dell’America’s Cup 2013), con il Vesuvio e Capri da sfondo e il Maschio Angioino e il Palazzo Reale alle spalle. Le premiazioni si sono svolte sulla terrazza della palazzina Liberty del Circolo Canottieri, inaugurata nel 1930.

Un campionato italiano che ha posto gli atleti al centro dell’attenzione, con diverse manifestazioni collaterali, dalla presentazione del libro “La Vite e la Vela” scritto dal triatleta Fasciano, all’Aperitivo/Pizza offerto agli atleti dal ristorante Rossopomodoro sul lungomare Partenope (sede della Coppa Davis di Tennis e dell’arrivo del Giro d’Italia), per giungere al pasta party finale organizzato dal ristorante della Canottieri Napoli.

L’evento è stato ripreso da Sky Sport e sarà trasmesso in HD nel contenitore Icarus il prossimo 1 settembre con diverse repliche. Il Comune di Napoli, la Regione Campania hanno patrocinano la manifestazione, numerosi i partner, dagli istituzionali Arena, Briko e Brooks ai local partner Rossopomodoro, S-Works, Fiat Motorvillage, Uniongas, D’Orta, Centro Minerva, Divisat Sky e Settimo Senso; ha collaborato all’organizzazione la Makers Eventi e Comunicazione.

“Questo Campionato Italiano si inserisce nelle celebrazioni del Centenario della Canottieri Napoli ed ha offerto uno spettacolo meraviglioso per l’aquathlon, avendo a disposizione la sede del Circolo Canottieri e il golfo di Napoli definito da Dumas “il più bello al mondo”. Sul piano organizzativo ringrazio le istituzioni cittadine (Comune, Regione, Capitaneria di Porto, Polizia Municipale), lo staff della Canottieri coordinato in modo impeccabile dal Consigliere Alessandro Fattore e soprattutto gli atleti e le società che hanno partecipato. Grazie a queste manifestazioni Napoli torna la capitale dello sport e della cultura che è sempre stata”, così ha commentato il Presidente della Canottieri Napoli Avv. Edoardo Sabbatino.