CANOTTAGGIO - La Fondazione Santa Lucia visitata dal Presidente della Repubblica, presente la giallorossa Eleonora De Paolis

ROMA, 25 febbraio 2016 Ieri a Roma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato, insieme al Ministro dellaSalute, Beatrice Lorenzin, e l’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Lazio, Rita Visini, ha visitato la Fondazione Santa Lucia, centro con finalità assistenziali e di ricerca noprofit, ove ha sede l’IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico), l’Ospedale della Fondazione che ospita sei reparti di degenza, ambulatori e laboratori di ricerca ed il Centro Europeo di Ricerca sul Cervello, in occasione dell’inaugurazione ufficiale del suo nuovo logo. Nel settore della neuroriabilitazione, i cui percorsi si estendono sia all’ambito motorio che cognitivo, è un Ospedale ad altissima specializzazione di rilievo nazionale.
All’evento erano presenti il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, il Presidente del CIP, Luca Pancalli e, in rappresentanza dell’intero gruppo paralimpico, l’azzurra Eleonora De Paolis, accompagnata dal caposettore Dario Naccari. La presenza alla manifestazione dei due esponenti del ParaRowing ha avuto anche lo scopo di far conoscere le realtà progettuali che si stanno mettendo in atto in diverse zone d’Italia. Durante l’evento di particolare significato è stato anche il gesto di Matteo Cavagnini, giocatore del Santa Lucia e capitano della Nazionale italiana di basket in carrozzina, nonché tecnico informatico alla Federazione Italiana Canottaggio, che ha consegnato la maglia del basket al Presidente Mattarella, come eloquente segno di unione fra disabilità, mondo dello sport ed Istituzioni.
Tra gli interventi quello del Ministro Lorenzin che ha evidenziato come la Fondazione sia una piccola città in cui scienza e cura vanno di pari passo e si sente forte il senso di umanità che anima tutti gli operatori sanitari a creare una struttura che accolga i malati in un ambiente familiare e sereno. Il Capo dello Stato, in un intervento fuori programma, ha voluto sottolineare che realtà come la Fondazione Santa Lucia siano luoghi di incontro tra speranza e dolore delle famiglie e dove gli assistiti siano
sempre al centro dell’attenzione di chi opera accanto a loro.