Canottieri perfetta e vincente (11 a 9) alla Scandone contro una buona Lazio. In classifica "vola" a +6 sul Posillipo e +7 sull'Acquachiara.
La Canottieri batte una buona Lazio alla Scandone (11 a 9) e consolida il suo quarto posto in classifica in una invidiabile "solitudine". Più sei sul Posillipo e addirittura più sette sull'Acquachiara entrambe sconfitte. Una squadra, quella allenata da Paolo Zizza, che pur priva del suo mancino Di Costanzo, costretto a dare forfait per un dolore alla spalla, oramai gioca a memoria con una continuità impressionante che mette in difficoltà ogni tipo di avversario. Quattro gol del montenegrino Brguljan, ma anche due gol per il capitano Buonocore e Campopiano, ma è tutta la squadra che ha giocato bene senza avere cali di tensione anche quando la Lazio a metà del terzo del tempo si è portata avanti(unica volta nel corso della gara) sul 6 a 5. Il pallino della partita sempre in mano ai giallorossi che chiudevano la prima frazione di gioco in vantaggio per 3 a 2 grazie alle reti di Mattiello, Buonocore e Brguljan. Per i biancoazzurri in gol Giorgi e Di Rocco. Secondo tempo equilibrato che si apre con il pari di Cannella con l'uomo in più, ma Baviera e Buonocore riportano avanti al Canottieri 5 a 3. La Lazio è viva e accorcia prima con Lapenna, pareggia con Cannella e si porta addirittura in vantaggio con Leporale 5 a 6. Ma la formazione del Molosiglio non si scompone più di tanto e chiude il tempo avanti di un gol grazie a Campopiano e Brguljan che se ne va in controfuga e mette in rete il suo secondo gol della giornata. Nella terza frazione di gioco, dopo tre minuti, va in gol il solito Brguljan, accorcia Lapenna, ma prima Brguljan e poi Maccione portano la Canottieri a +3 alla fine del tempo. La Lazio accusa il colpo ed allora Campopiano, dopo due minuti e 50 mette in rete il gol dell'11 a 7 e di fatto ipoteca la vittoria per la sua squadra. A nulla, se non ai fini del tabellino, servono le reti di Mele e Lapenna che fissano la vittoria dei partenopei con il punteggio di 11 a 9.