Final Six. Secondo Quarto di finale. Posillipo - C.C. Napoli. La Canottieri domina il Posillipo (9 a 6) e conquista la semifinale di domani con la Pro Recco.
Dalla serie A/2 alla semifinale per lo scudetto. In due anni la Canottieri ha centrato un risultato straordinario. Nella piscina comunale di Sori si alza il sipario sulla Final Six e le due napoletane sono costrette a giocarsi il derby lontano dalla Scandone. Da Napoli il solito irriducibile manipolo di tifosi con il presidente Achille Ventura, il vice presidente Antonio Castaldo ed il consigliere Gianpaolo Tartaro. Bello il colpo d'occhio delle tribune sulle quali anche la Banda Filarmonica Giacomo Rossini di Recco. Partenza perentoria della Canottieri che si rende subito pericolosa con Baraldi, ma è bravo Negri a parare. Nulla può però sulle due "sventole" di uno ispiratissimo Darko Brguljan che sfrutta alla perfezione due superiorità portando la Canottieri sul 2 a 0 dopo poco più di quattro minuti. Giallorossi superiori e arriva anche il terzo gol con Biagio Borrelli. Il Posillipo cerca di scuotersi e Marinic accorcia le distanze, ma Campopiano riporta a + 3 la formazione di Zizza che a 43 secondi dalla sirena subisce il gol del 2 a 4 che chiude il tempo con Saccoia in superiorità. Secondo tempo più equilibrato con la Canottieri che cerca di controllare la gara con una difesa attenta che concede poco o nulla agli avversari. Ma sono ancora i ragazzi del Molosiglio ad andare in gol con il suo straordinario Brugljan che mette alle spalle di Negro il suo terzo gol. Nel totale equilibrio di questa frazione arriva il gol di Marinic in superiorità che fissa il punteggio sul 5 a 3 per la Canottieri. Terzo tempo sempre di marca giallorossa che con un parziale di 2 a 1 pone una serie ipoteca sulla vittoria finale. Vanno in gol Biagio e Borrelli e Gigi Di Costanzo, per il Posillipo invece segna Buslje che sfrutta l'uomo in più. Quarta ed ultima frazione di gioco con il Posillipo che cerca di recuperare, ma trova sulla sua strada anche un ottimo Gabriele Vassallo che nulla può prima su Marinic e poi su Dolce. Il Posillipo a -1, la partita si infiamma e viene espulso Saccoia e poi esce Buonocore per tre falli. Ma la Canottieri non molla e Baraldi tira fuori dal suo vasto repertorio il gol dell'8 a 6 a quattro minuti dalla fine e uno strepitoso Campopiano mette il sigillo ad una vittoria che in verità non è stata mai in discussione. Finisce 9 a 6 per la Canottieri che conquista il diritto a giocarsi la semifinale con la grande Pro Recco. "Un risultato incredibile, eccezionale ed inimmaginabile. Desidero ringraziare i miei ragazzi per l'eccezionale prestazione - dice visibilmente soddisfatto Paolo Zizza - e naturalmente la società che ha portato avanti con sacrificio una politica rivolta ai giovani. Se pensiamo che soli tre anni fa eravamo in A/2 questo è un risultato straordinario"