La Canottieri pareggia a Siracusa (11 a 11) e conquista la fase finale di Coppa Italia.

La Canottieri conquista un punto d'oro nella difficile trasferta di Siracusa con l'Ortigia (11 a 11) e vola in Coppa Italia. Alla vigilia Paolo Zizza aveva messo in guardia sulle insidie che nascondeva questa trasferta e ha avuto ragione. Un avversario difficile, motivato che ha puntato tutto sulla vittoria e che gli è sfuggita solo ad un secondo dalla fine. Un punto comunque meritato dalla Canottieri che muove la classifica e che conquista quel quarto posto che significa la partecipazione alla fase finale di Coppa Italia prevista, ancora non si conosce la sede, per il 18 e 19 marzo prossimo. In verità la Canottieri ha gli stessi punti del Posillipo (24), ma avendo vinto lo scontro diretto passano i giallorossi alla fase finale di Coppa Italia con Pro Recco, Brescia e Sport Management. Partenza sparata dei padroni di casa che dopo 1,40 si portano in vantaggio con Danilovic e raddoppiano con Di Luciano. Gli ospiti tentano di reagire e Baraldi accorcia le distanze, ma è ancora Danilovic che porta a +2 l'Ortigia. La partita è combattuta senza un attimo di tregua e Brguljan, sfruttando la superiorità, riporta sotto la Canottieri che coglie anche il pareggio grazie ad un rigore realizzato da Campopiano. Ivovic in superiorità consente ai locali di chiudere in vantaggio per 4 a 3. Secondo tempo in perfetto equilibrio con Brguljan che segna il gol del 4 a 4 e nell'ordine Ivovic, Campopiano e Casavola per un parziale di 2 a 2. Terza frazione di gioco ad appannaggio dei napoletani (3 a 4), ma grande equilibrio anzi per ben due volte la formazione siciliana si è trovata in vantaggio di due gol. Ad inzio tempo con Danivolic che segnava il gol del 7 a 5 e Rotondo che metteva in rete il gol del momentaneo 9 a 7. Per la Canottieri in gol Di Costanzo, due volte Brguljan e Mattiello. Nel quarto ed ultimo tempo ennesimo tentativo di fuga dell'Ortigia che va in gol prima con Tringali e poi con Abela, ma la formazione allenata da Paolo Zizza non è mai doma e si porta sul -1 con Brguljan (autore di cinque gol) e conquista il pareggio ad un seconda dalla sirena grazie a Campopiano che mette il sigillo ad una tripletta e ad una gara perfetta.