MOTONAUTICA. Diego Testa. "Tenteremo il riscatto, ma prima bisognerà combattere la sfortuna".
Prenderà il via domani a Napoli la due giorni di motonautica dedicata al Campionato Italiano Offshore Classe 3000. La manifestazione organizzata dal Circolo Canottieri Napoli, con l’approvazione della Federazione Italiana Motonautica (FIM) ed il patrocinio del Comune di Napoli, vedrà lo svolgimento della quarta e quinta prova del Campionato Italiano Offshore 3000. Per l’occasione sarà nella nostra città anche il presidente della Federazione Italiana Motonautica, Vincenzo Iaconianni. Dieci le barche al via, fra queste, l’imbarcazione contraddistinta C-11 dei fratelli Diego ed Ettore Testa che gareggerà con i colori del Circolo Canottieri Napoli. Dopo il forfait dovuto alla rottura del piantone dello sterzo durante le prove a Bellaria e dopo il cappottamento nella prima gara di Fiumicino che li costrinse a saltare gara2 per il team napoletano tira aria di riscatto. “Gareggiamo su di un campo gara che conosciamo a memoria e desideriamo guadagnare posizioni in classifica – dice Diego Testa – ma prima di tutto bisognerà battere la sfortuna che quest’anno ci perseguita. Nello sport è così, ci sono delle stagioni che ti va tutto bene ed altre invece dove basta un niente per metterti fuori gioco”. Il presidente Edoardo Sabbatino, il consigliere alla Motonautica del Circolo Canottieri, Gennaro Russo con la preziosissima e qualificata collaborazione di Achille Ventura e del vice presidente federale, Eduardo Ruggiero sono fiduciosi ed hanno organizzato tutto nei minimi dettagli per consentire il regolare svolgimento di queste due tappe del Campionato Italiano. Il programma prevede per domani la prima prova con partenza prevista per le 11,30 e relativa premiazione alle 13 e a seguire il tradizionale buffet offerto dal sodalizio giallorosso. Domenica invece, la partenza della seconda prova è anticipata alle 11,15 e la cerimonia di premiazione è prevista per le 13,30 . I piloti dovranno percorrere, in entrambe le gare, 14 giri. Il percorso, in senso orario, prevede la partenza dal Molosiglio con una puntata al largo, poi passaggio su Mergellina e quindi ritorno al Molosiglio con Castel dell’Ovo alla loro sinistra.