Motonautica. Si è conclusa a Napoli la due giorni del Campionato Italiano Offshore classe 3000.
Conclusa nel golfo di Napoli la due giorni di motonautica organizzata dal Circolo Canottieri Napoli su disposizione della Federazione Italiana Motonautica e con il patrocinio del Comune di Napoli. Per i fratelli Diego ed Ettore Testa e per i loro fans accorsi sulle terrazze del Molosiglio ancora una grande delusione. Lo scafo napoletano è stato costretto al ritiro, come nella prima prova, sempre per problemi al motore. Il ritiro nel corso del secondo giro mentre occupava la quarta posizione. I giri da percorrere erano stati ridotti a sette invece dei previsti quattordici, per le avverse condizioni del mare. Si è ritirato anche lo scafo C90 della coppia Carli - Di Cosmo nel corso del quinto giro e quello contraddistinto con i numeri C10 della coppia Amadi - Comello al secondo giro. Alla fine a vinto il Moretti 97 con l'equipaggio formato da Barone e Morelli. In seconda posizione C46 del fortissimi francesi Avril e Duboue, mentre la terza piazza è andata alla coppia Barlesi - Baglioni su Moretti 97. Al termine della gara premiazione con il vice presidente della FIM, Eduardo Ruggiero, il vice presidente del Circolo Canottieri Napoli, Vittorio Lemmo ed i consiglieri Gennaro Russo e Gian Nicola De Simone. Presente il campione di motonautica, Achille Ventura che ha collaborato nella realizzazione di questa manifestazione. "La due gare si sono svolte regolarmente e la cosa più importante senza nessun incidente - ha dichiarato visibilmente soddisfatto Gennaro Russo - la nostra priorità è stata quella di garantire la massima sicurezza ai piloti e per questo, oltre all'elicottero della federazione ne abbiamo voluto un altro, a carico del nostro sodalizio, per avere una maggiore copertura per tutta la durata della gara. Ci dispiace per il risultato dei fratelli Testa che in verità sono stati perseguitati dalla sfortuna"