PALLANUOTO - Canottieri ancora vincente. Prima in classifica a punteggio pieno.
Non c’è due senza tre. Dopo aver battute le due formazioni liguri, il Savona a Napoli ed il Nervi in trasferta, la Canottieri si conferma in ottima salute e batte anche la Lazio alla Scandone alla fine di una partita combattutissima. Zizza ed i suoi ragazzi “terribili” hanno provato il gusto della vittoria ed ora non mollano più. Alla fine della partita applausi convinti dei tifosi giallorossi a conferma della bella prova della squadra che, nel corso della gara,ha dimostrato di avere carattere e cattiveria agonistica da vendere. L’esperienza di Fabrizio Buonocore, di Tomislav Primorac e di Fabio Baraldi al servizio dei più giovani che hanno comunque dimostrato di avere un elevato tasso tecnico. La Lazio parte sparate e si porta su 2 a 0 grazie alle reti di Colosimo e Gianni, ma Brglijan accorcia in superiorità numerica. I laziali cercano l’allungo portandosi sul 3 a1 grazie ad un gol di Leporale, prima Ronga e poi Baraldi rimettono le cose a posto consentendo alla Canottieri di chiudere il primo tempo sul 3 a 3. Campopiano porta i giallorossi per la prima volta in vantaggio, ma è Gianni che riporta la Lazio sul 4 a 4. Velotto e Baraldi chiudono il tempo sul 6 a 4 per gli atleti del Molosiglio. Terza frazione di gioco che con le marcature del laziale Gianni e di Baraldi e Velotto si chiede sul punteggio di 8 a 5 per la Canottieri. Ma le grandi emozioni devono ancora venire e ce le riserva tutte il quarto ed ultimo tempo. Calcaterra con due gol porta la Lazio a -1 e dopo la rete di Brglijan in superiorità, prima Vittorioso e poi Leporale portano la partita addirittura in parità (9 a 9). Ma la Canottrieri non ci sta e con Campopiano e Velotto si riporta a +2. Poi i minuti finali al cardiopalmo con Calcaterra che accorcia le distanze, Velotto che mette a segno il suo quarto gol a coronamento di una partita eccezionale, quindi ancora Gianni per la Lazio e Brglijan che su rigore mette a segno il gol della tranquillità (13 a 11).
“Una partita combattuta come avevo previsto e che alla fine abbiamo meritato di vincere – dice visibilmente soddisfatto il tecnico, Paolo Zizza – Tutti sono stati bravi, soprattutto dopo il pari della Lazio. Una citazione la meritano, il portiere Gabriele Vassallo che è stato strepitoso ed Alessandro Velotto, che aveva saltato la preparazione e aveva solo bisogno di giocare e trovare la giusta condizione”.