PALLANUOTO - Canottierti sconfitta anche nel secondo derby cittadino. (8 a 10) con l'Acquachiara.
L’Acquachiara si conferma un avversario imbattibile per la Canottieri anche in A/1. Sei sconfitte nelle ultime sfide in A/2 e pronostico rispettato anche alla “prima” nella massima serie (8 a 10) il risultato finale nell’anticipo di venerdì scorso. I ragazzi del Molosiglio hanno giocato alla pari per tre tempi con i più quotati avversari e sono rimasti in partita fino alla fine. Si è ripetuto a grandi linee il derby disputato contro il Posillipo: partenza giallorossa molto positiva, poi progressivamente la maggiore esperienza e fisicità degli avversari ha avuto la meglio. Presenti in tribuna, il presidente della FIN Paolo Barelli, il designatore arbitrale, Roberto Petronilli. Osservato un minuto di silenzio in memoria di Francesco Scuderi presidente del Nuoto Catania. Cinque gol su sei del primo tempo sono a uomini pari, nessuno però porta la firma dei centri, controllati benissimo dalle rispettive difese. La Canottieri Napoli gioca di gran lunga meglio rispetto ai rivali, in grande evidenza soprattutto Brguljan: prima batte Kacic con un gran tiro da fuori, poi serve a Primorac un assist bellissimo per la rete del 2-0, ed infine sigla il 4-2 giallorosso. Anche nella Carpisa Yamamay c'è un primattore, l'ex Di Costanzo. Due reti e un assist (a Perez) del mancino biancazzurro consentono alla squadra di De Crescenzo, che scende in acqua più attenta e determinata nella seconda frazione, di raggiungere i giallorossi sul 4-4. Ma l'Acquachiara per il momento non ne indovina una con l'uomo in più (0 su 5 a metà gara) mentre la squadra di Zizza fa en plein: 3 su 3. Esposito e il solito Brguljan restituiscono alla squadra del Molosiglio il +2 (6-4), che viene dimezzato dal rigore conquistato da Sadovyy e trasformato da Petkovic.Nella terza frazione a segno Draskovic e Ronga(7-6). La Canottieri sbaglia per la prima volta l'uomo in più e viene raggiunta da Petkovic, nuovamente su tiro di rigore. La squadra di Zizza poi paga pesantemente altre tre superiorità numeriche sbagliate mentre sul fronte opposto Di Costanzo segna con l'uomo in più la rete del sorpasso (7-8).
In apertura di quarta frazione Sadovyy suggella la sua buona gara con la splendida beduina del +2 biancazzurro. Nuova superiorità giallorossa e stavolta la Canottieri fa centro: sul passaggio di Velotto Baraldi mette in rete (9-8). Poi la più bella parata della gara: la compie Turiello sventando l'uno contro zero di Di Costanzo. Conclusione da non più di due metri! La gara si mantiene equilibrata, ma con la stanchezza arrivano anche gli errori i: entrambe le squadre sprecano un uomo in più, poi al successivo tentativo, sempre in superiorità, Draskovic fa centro (8-10).