PALLANUOTO - La Canottieri sconfitta a Busto Arsizio per 11 a 9 con lo Sport Management. I giallorossi sono matematicamente qualificati per Final Six.

Una bella Canottieri esce sconfitta dalla sfida con lo Sport Management alla fine di una gara tiratissima ed equilibrata fino alle battute finali. Basta pensare che la rete di Vergano, che ha poi fissato il punteggio finale sull'11 a 9 per i padroni di casa, è arrivata a soli 17 secondi dalla fine la dice tutta sul grande equilibrio che ha caratterizzato la sfida. Con questa vittoria lo Sport Management allontana definitivamente la Canottieri dal terzo posto, ma consente comunque ai giallorossi, grazie alla concomitante sconfitta dell'Acquachiara, di essere matematicamente qualificati per la Final Six. "Un traguardo storico, straordinario che arriva al culmine di una stagione a dir poco esaltante" è stato questo il commento a caldo di Paolo Zizza. Turiello in porta al posto dello squalificato Vassallo, Maccioni relegato in panchina con il numero 13 ed il ritorno di Baraldi dopo lo spavento dell'incidente stradale di due settimane fa, nulla è cambiato nel gioco e nello spirito di questa squadra che gioca a memoria e che è avversario difficile anche per le big del nostro campionato. E' del nostro centroboa Fabio Baraldi il gol che apre la sfida dopo un minuto e mezzo, pareggia Deserti e quindi nell'ordine vanno in gol Di Costanzo, Di Fulvio, Brguljan e Razzi per un parziale di 3 a 3. Stesso parziale anche nella seconda frazione di gioco con una doppietta del montenegrino e un gol di Di Costanzo per la Canottieri, mentre per lo Sport Management una doppietta di Bini e una rete di Vergano. Terzo tempo nel corso del quale la formazione locale cerca l'allungo e ci riesce grazie ai gol di Mirarchi, Coppoli e Petkovic e si porta sul punteggio di 9 a 7 per gli ospiti in gol il solito, straordinario Brguljan. Ultima frazione di gioco che si apre con il gol di Bini che consente allo Sport Management di andare a +3 e di poter controllare la partita, ma la Canottieri non è mai doma e prima con Mattiello e poi con Brguljan (autore di ben cinque reti) si porta sul 9 a 10. I giallorossi tentano, dando fondo alle ultime energie, di conquistare il pareggio, ma a diciassette secondi dalla fine arriva il gol di Vergano che cancella le speranze napoletane e fissa il finale sull'11 a 9.