PALLANUOTO - La Canottieri torna alla vittoria. 9 a 7 alla Scandone con Trieste.

Sotto gli occhi del ct della Nazionale Sandro Campagna, la Canottieri torna alla vittoria e batte meritatamente la Pallanuoto Trieste con il punteggio di (9 a 7) al termine di una partita a tratti noiosa e che ha fatto registrare il minimo storico di presenza in piscina. Siamo alle solite considerazioni: turni infrasettimanali, orari scellerati e scarsa sensibilità verso gli sport minori. Questa è l'amara considerazione di una piscina desolatamente vuota nonostante la presenza della capolista Pro Recco nella sfida precedente con il Posillipo. Tornando alla partita, i giallorossi, sono stati quasi sempre loro ad avere il pallino della gara concedendo poco o quasi niente agli alabardati. Primo tempo tutto Canottieri che si porta in vantaggio dopo appena 26 secondi grazie ad un rigore di Brguljan per fallo di Berlanga. Raddoppio del montenegrino, accorcia per gli ospiti Popovic, ma Mattiello, con l'uomo in più, fissa il parziale sul 3 a 1. Seconda frazione un più combattuta ed interessante con ben sei reti, tre per parte. Per i locali vanni in gol Mattiello, Baviera e Brguljan, per gli ospiti Rocchi, Ferreccio e Petronio. Ad inizio terzo tempo la formazione del Molosiglio tenta la fuga e si porta sul +4 grazie alle reti di Di Costanzo e Buonocore, ma prima Popovic e poi Elez con l'uomo in più riportano sotto Trieste. Il tempo si chiude con la Canottieri che conduce per 8 a 6. Nell'ultima frazione di gioco si riducono sia le emozioni che i gol, appena due, messi a segno da Velotto per la Canottieri e da Petronio per Trieste che non cambiano l'esito dell'incontro. La formazione allenata da Paolo Zizza si impone per 9 a 7.