PALLANUOTO - Straordinaria vittoria della Canottieri sul difficile campo del Savona per 11 a 9 trascinata da un grande Darko Brugljan autore di sette reti.
La Canottieri ricomincia come era partita. Cioè con una vittoria. Ma questa volta è una vittoria che vale il doppio perché conquistata in trasferta e per giunta sul campo del Savona indicato alla vigilia sicuramente come una squadra di vertice. Prima del girone di ritorno e come all’andata i napoletani battono i liguri al termine di una partita che mai è stata in discussione e durante la quale la formazione di Paolo Zizza ha dimostrato una forza impressionante sia dal punto di vista tecnico che di mentalità. Una grande prova da parte di tutti i giocatori trascinati da uno straripante Darko Brugljan autore di ben sette reti. In gol anche Primorac, autore di una tripletta, e Velotto. Il primo tempo si chiude sul 2 a 1 per la Canottieri grazie alle reti Brugljan e di Primorac in superiorità. Ad inizio del secondo quarto subito le reti di Velotto e Brugljan che porta a +2 i napoletani. Accorcia Damonte per i liguri, ma un rigore di Brugljan fissa il punteggio sul 5 a 2 per gli ospiti. Terzo tempo in perfetta parità con due gol per parte. Per il Savona in rete Deserti e Elez, per la Canottieri ancora Brugljan e Primorac. Quarta e ultima frazione di gioco veramente esaltante con la Canottieri che con un gol in superiorità di Brugljan porta la propria squadra sull’8 a 4. Sul 10 a 6 per i giallorossi, grazie ai gol di Brugljan e Primorac, il Savona tenta di riagguantare la partita con un parziale di 3 a 0 con le reti di Damonte, Alesiani e Deserti, ma è ancora lui, il nazionale montenegrino della Canottieri, a chiudere definitivamente la partita fissando il punteggio sul 9 a 11. ”Gran bella partita, abbiamo dominato gli avversari sia sul piano tecnico che su quello fisico. Siamo stati sempre in vantaggio e abbiamo sempre avuto il controllo della gara. Sono veramente contento – dice soddisfatto Paolo Zizza – abbiamo preparato molto bene la gara e devo dire che gli allenamenti che durate la pausa del campionato abbiamo sostenuto a Berlino con lo Spandau, una squadra impegnata in coppa dei campioni, ci sono serviti moltissimo e soprattutto non ci hanno fatto perdere il ritmo delle gare”.