PALLANUOTO - Una grande Canottieri batte nettamente il Savona (10 a 4) alla Scandone.

Prima di ritorno con il botto per la Canottieri. La squadra del Molosiglio abbatte letteralmente la Rari Nantes Savona venuta a Napoli, dopo quattro vittorie consecutive, e forse convinta di fare un sol boccone della formazione allenata da Paolo Zizza. Se così fosse sarebbe stato grave l’errore di valutazione del tecnico Angelini che di fatto ha messo in acqua una squadra che non è mai stata in partita e che alla fine ha meritato il pesante passivo di (10 a 4). Insomma una gara da dimenticare per il Savona. Sul fronte opposto invece, una gara da incorniciare e sulla quale costruire il prosieguo del campionato. Le giustificate preoccupazioni del tecnico giallorosso della vigilia, sono svanite con il passare dei minuti e con una Canottieri che dimostrava tutta la forza di cui dispone quando tutti si esprimono al massimo.
Addirittura stoico Fabio Baraldi che, colpito in una azione di gioco e nonostante la diagnosticata rottura del timpano non ha voluto far mancare il suo prezioso contributo. E che dire del capitano Fabrizio Buonocore che, dall’alto della sua classe, metteva a segno una palombella da centro campo di rara bellezza. Ma tutta la squadra ha giocato alla grande e alla fine erano veramente convinti gli applausi dei tifosi giallorossi. In perfetto equilibrio la prima frazione di gioco con la doppietta di Brguljan (su rigore il gol del 2 a 2) e le reti di Mistrangelo e Colombo per il Savona. Nel secondo tempo un break di 3 a 0 della Canottieri grazie ad una doppietta di Campopiano e alla bellissima palombella di Buonocore danno la svolta alla partita. Il tempo si chiude sul 6 a 3 per i locali con le reti di Damonte per il Savona e Mattiello per la Canottieri. La rete di Migliaccio ad inizio del terzo tempo ed il successivo rigore di Brguljan mettono il sigillo ad una vittoria che non può più sfuggire alla squadra di Zizza che chiude il tempo sull’8 a 4. Il Savona è praticamente scomparso e nell’ultima frazione di gioco la Canottieri, in scioltezza, va in rete ancora due volte grazie alle reti di Brguljan e di un ispiratissimo Campopiano.