PALLANUOTO - Vince il Posillipo, ma la Canottieri si conferma grande e molla solo nel quarto tempo.
Davanti ad oltre duemila spettatori che hanno dato vita ad una grande serata di sport per Napoli e per la pallanuoto cittadina, il Posillipo si aggiudica con il punteggio di 12 a 9 il derby “ritrovato” dopo dieci lunghi anni. La Canottieri si conferma una matricola terribile e dimostra di essere una squadra dalle grandi potenzialità e con dei giovani di grande talento. Finisce quindi, con l’anticipo di campionato della quinta giornata l’imbattibilità della Canottieri che aveva collezionato una striscia positiva di quattro vittorie consecutive. La Canottieri non è stata mai doma anzi, in alcune fasi della partita a messo in seria difficoltà il Posillipo. Equilibrio per tre tempi, Canottieri due volte avanti di due gol, poi si decide tutto nell’ultimo quarto e la partita finisce 12 a 9 per il Dooa Posillipo. Entrambi i portieri in acqua con la calottina numero 13: Gabriele Vassallo e Tommaso Negri. Primo tempo equilibrato con il gol dell’ex Buonocore per il 2-1 della Canottieri e la rete di Radovic per il 2-2 del Posilipo. Subito in evidenza il portiere giallorosso Gabriele Vassallo, campione del mondo under 20 e convocato dal CT del Settebello Alessandro Campagna per la prossima gara di World League con la Germania, con un paio di interventi decisivi. Nel secondo tempo si passa dal 3-2 Posillipo (Gallo) al 5-3 Canottieri (a segno anche l’altro ex Baraldi) fino al gol di Valentino Gallo a due secondi dalla sirena che fissa il risultato di metà gara. Nuovo break della Canottieri con Baraldi (deviazione al volo),poi la rimonta del Posillipo con Klikovac e Gallo, con il portiere rossoverde Negri che si rende protagonista di slmenocon tre interventi consecutivi che chiudono gli spazi(6-6). Nel quarto tempo, dopo un rigore per parte, Posillipo più concreto con i gol di Klikovac (3) e Radovic (2) che hanno fatto la differenza.