Abbiamo ospitato la Saxo Tinkoff prima dell'inizio del Giro. Tutti abbiamo seguito con simpatia la squadra di Oleg Tinkoff e Rafal Majka, di Bennati e capitan Petrov.
Abbiamo ascoltato le loro ambizioni e aspettative: verifichiamo come sono andati i ragazzi del team russo.
Le aspirazioni di classifica erano affidate a Rafal Majka, luogotenente di Contador alla Vuelta vinta, ora toccava a lui fare il leader.
Ebbene Rafal ha dichiarato al Molosiglio 2 obiettivi: entrare nella top ten e vincere la maglia bianca del miglior giovane del Giro: il primo l'ha centrato terminando in 7° posizione in uno dei giri d'Italia più duri che si ricordi soprattutto per le condizioni meteo; il secondo obiettivo è sfumato all'ultimo km dell'ultima tappa vera, le Tre Cime di Lavaredo, in cui Betancourt è riuscito a strappargli la maglia bianca per soli 40 secondi.
Quindi un plauso a Majka e alla Saxo Tinkoff che ha terminato 9° nella classifica finale a punti per squadra, nonostante le cadute che ne hanno decimato gli uomini.
Al prossimo Giro,amici russi della Saxo Tinkoff
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